TORINO – Chabib Nurmagomedov, campioni dei pesi leggeri in UFC dal 2018 al 2020 e ora ritiratosi, ha parlato ai microfoni di Match Tv spiegando il suo grande sogno che intende realizzare: giocare a calcio a livello agonistico. L’atleta, come detto da lui stesso, avrebbe parlato di ciò anche con Cristiano Ronaldo, ma non solo: avrebbe interpellato anche il presidente della UEFA, Ceferin, e il patron del PSG, Al-Khelaifi. Queste le sue parole: “Giocare a calcio è sempre stato il mio desiderio. Dopo tutto, il calcio è il re degli sport. Ne ho parlato sia con Ceferin (presidente UEFA, ndr), sia col presidente del PSG, Al-Khelaifi, sia con Cristiano Ronaldo (i due sono diventati amici negli anni di CR7 a Madrid ndr)”. Il combattente poi ha parlato dei suoi progetti futuri: “Sono concentrato sui miei grandi progetti, quattro o cinque. Devo dedicare del tempo a loro. Per quanto riguarda la mia carriera di combattente, non voglio entrare nei dettagli. Dana White è una persona onesta, abbiamo sempre avuto un rapporto onesto. Penso che farà sapere ai media il messaggio che gli ho mandato una settimana fa. Non è un segreto, gli ho solo detto come mi piacerebbe che le cose si sviluppassero, non solo relative a me, ma alla divisione dei pesi leggeri in generale”.
Nurmagomedov ha anche espresso il desiderio giocare nel suo club ideale e preferito “il Real Madrid” anche se giocherebbe volentieri anche in Russia “anche lo Spartak va benissimo ed è fantastico”. Infine un pensiero sull’attuale UFC: “Non direi che Poirier e McGregor mi hanno deluso. Non hanno mostrato nulla di soprannaturale. Ho combattuto con Poirier, niente di speciale. È lo stesso con Conor. Credo che ora Poirier meriti di essere un campione. Questa è la mia opinione. Basta guardare i pugili che ha combattuto: Jim Miller, Eddie Alvarez, Anthony Pettis, Max Holloway. Questi sono tutti i migliori pugili e potrebbero finire nella Hall of Fame dell’UFC”.