Ieri sera un vero e proprio terremoto ha scosso il mondo bianconero, causato dalle dimissioni di Andrea Agnelli e di tutto il CdA della Juventus. Una notizia clamorosa e inaspettata, che ha avuto subito delle conseguenze immediate. Exor, holding di proprietà della famiglia Agnelli che controlla la società bianconera, ha comunicato il nome del nuovo presidente: Gianluca Ferrero. Ma già ieri invece era stata resa nota la nuova nomina di direttore generale di Maurizio Scanavino, uomo di fiducia di John Elkann.
Il nuovo dg sarà in carica almeno fino alla prossima Assemblea dei Soci, convocata il prossimo 18 gennaio. Classe 1973, Scanavino ha conseguito la laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni al Politecnico di Torino. Ha svolto la propria attività professionale in diversi settori: consulenza, automotive ed editoriale, sia in Italia che all’estero.
Le prime esperienze sono state in Accenture e poi nella start-up Ciaoweb. Nel 2004 è arrivato in FCA come direttore di Brand Promotion, con responsabilità di marketing e comunicazione per i marchi Fiat, Alfa Romeo e Lancia. Col suo lavoro ha partecipato al rilancio dell’azienda con Sergio Marchionne. Nel 2007 è entrato nel settore editoriale del gruppo in qualità di direttore dell’area digitale e marketing dell’editrice della Stampa, occupandosi in particolare dello sviluppo prodotto e del portafoglio digitale.
Poi nel 2010 è diventato Direttore Generale della concessionaria di pubblicità Publikompass. In seguito nel 2013 è approdato a II Secolo XIX in qualità di Amministratore Delegato e, dopo la fusione con La Stampa, è stato nominato Direttore Generale del gruppo Itedi. Successivamente ha guidato il processo di integrazione di Gruppo Espresso con Itedi, che ha formato il gruppo GEDI, uno dei principali gruppi editoriali in Europa, di cui è Amministratore Delegato e Direttore Generale . Ma intanto attenzione, spunta un’offerta da 2 miliardi per il club bianconero<<<