[fncvideo id=657316 autoplay=true] TORINO – Walter Novellino, allenatore, ha parlato ai microfoni di Tmw circa la lotta allo scudetto in Serie A. Queste le sue parole: “Inter favorita per lo scudetto? Il Milan sta comunque facendo grandi cose al di là delle difficoltà dell’ultimo periodo. L’Inter è sempre stata la squadra favorita, ha gli uomini giusti, l’allenatore ha un gran carattere e gioca un calcio senza troppe chiacchiere. Costruzione dal basso? Se posso farla la faccio, ma voglio impiegare meno tempo per arrivare in porta. Come l’Inter. Il possesso palla da dietro è solo una moda che finirà. La moda passa, i classici invece restano sempre. Lotta per la salvezza in Serie A? Cagliari e Parma nonostante grandi investimenti hanno deluso. Vedo un calcio che a me non piace: si è persa di vista completamente la fase difensiva. Una squadra che deve lottare per salvarsi deve prima pensare alla fase di non possesso. È importante attaccare gli spazi. Questa costruzione da dietro a me non piace, un conto è farlo con i campioni e un altro con calciatori normali. Le squadre che vincono i campionati non pensano a costruire da dietro. Tengo molto al Torino, spero si salvi. Si salverà anche la Fiorentina. A Cagliari mi è dispiaciuto l’esonero di Di Francesco, lo ritengo un bravissimo allenatore. Sono tutte squadre forti di società e piazze importanti”.
Poi ancora: “Il mio Catania a Tacopina? Una grande notizia. Tacopina è un imprenditore in gamba. Con lui il Catania sarà in buone mani. Io ero convinto di salire, poi Lo Monaco ha deciso di cambiare: alcuni pensano di essere grandi…. Potevano darmi la possibilità di fare i playoff. Lo Monaco dovrebbe pensare a tante cose, comandava lui. Sono ancora amareggiato per quell’esonero, mi hanno chiesto un aiuto e gliel’ho dato. Poi non so cosa sia successo. Ho tanta voglia di tornare. Guardo su internet gli allenamenti delle squadre straniere, leggo molti libri. Mi aggiorno, si. Per rientrare al più presto”.