Oggi la squadra di Allegri affronterà l’Arsenal, ma c’è chi è già sceso in campo. La Next Gen ha chiuso il girone d’andata con una brutta sconfitta interna per 3-0 contro la Virtus Verona. Il report del sito ufficiale della Juventus: “L’avvio di gara è una lunga fase di studio da parte di entrambe le squadre, un po’ come tutta la prima frazione. L’impressione è che possa essere una giocata individuale a stappare una partita bloccata e quell’invenzione arriva sul finale di prima frazione grazie a un’azione corale della Virtus Verona conclusa con la rete di Juanito Gomez. L’ex Hellas Verona è bravissimo a trasformare in oro il cross di Danti e a superare Raina con un colpo di testa in avvitamento. Lo 0-1 degli ospiti arriva al minuto 44, praticamente allo scadere di un primo tempo che non ha visto grossi pericoli nelle due aree di rigore. Eccezion fatta per questa trasformazione del numero 21 rossoblù la formazione scaligera aveva trovato lo specchio della porta soltanto in un’altra circostanza con una conclusione insidiosa di un’altra vecchia conoscenza della Serie A, Halfredsson. Nessun tiro nello specchio, invece, per i bianconeri che hanno portato a rendersi pericolosi principalmente con Compagnon che è andato vicino al gol in due occasioni.
La ripresa, invece, è nettamente più vivace. Il primo brivido lo corre la Virtus ed è sempre procurato da Compagnon che questa volta con il destro calcia vicinissimo al palo alla sinistra di Giacomel. La reazione dei veneti non si fa attendere e un giro di orologio più tardi ci prova ancora di testa Juanito Gomez, ma il suo tentativo finisce alto. Poi è il turno di Iocolano che, con il suo tentativo, non passa troppo lontano dall’incrocio dei pali. I primi venti minuti della ripresa sono un continuo botta e risposta e alla fine a essere più precisi sotto porta sono ancora una volta i rossoblù che trovano il raddoppio, tutto confezionato da due neo entrati: Nalini serve in mezzo all’area Talarico che supera, sempre di testa, Raina.
Sotto di due gol si complica la partita della Juve che più volte prova a reagire, ma deve fare i conti con una difesa rocciosa come quella della Virtus. I veneti sono anche bravi ad abbassare i ritmi e a non rischiare praticamente più nulla, eccezion fatta per una super giocata di Mancini che ha cercato una sforbiciata volante terminata di poco alta sopra la traversa. Al termine dei minuti regolamentari riusciranno addirittura a trovare il tris con un altro neo entrato, Zarpellon, per il definitivo 0-3“.