Oltre alla Primavera di Montero, oggi è scesa in campo anche la Next Gen di Brambilla a Padova. Il report del match dal sito ufficiale della Juve: “La Juventus Next Gen scende in campo all’Euganeo con la voglia di riscattarsi dopo gli ultimi risultati e darsi lo slancio verso la semifinale di Coppa Italia Serie C (gara d’andata in programma mercoledì 18 gennaio alle ore 20:30 in casa del Foggia). Questa volontà è chiara fin da subito e, infatti, per assistere alla prima occasione è sufficiente attendere un minuto. Sersanti pesca Compagnon che si libera e lascia partire una bella conclusione indirizzata sul primo palo: Donnarumma è attento.
Spaventato, il Padova prova a reagire subito, ma i bianconeri resistono e si fanno rivedere nuovamente con Compagnon al 6′, nuovamente fermato dal portiere avversario. Sull’uscita bassa di Donnarumma il ritmo inizia a calare e, nel tentativo di scuotere la gara, ci provano Liguori da una parte e Sersanti dall’altra. Sulla conclusione del primo è attento Raina, mentre il tentativo del secondo sfiora l’incrocio dei pali.
All’improvviso, però, al 20′, arriva il vantaggio dei padroni di casa. Assist di Jelencic, appoggio in porta facile per Liguori che sblocca la partita e complica il pomeriggio bianconero. Scossa, la Juve rischio di andare sotto di due, ma Valentini di testa non inquadra lo specchio. Al 27′ sarebbe Barbieri a chiamare Donnarumma a un grande intervento, con l’estremo difensore padovano a rispondere presente, ma è tutto fermo per fuorigioco. L’1-0 per il Padova regge fino all’intervallo nonostante Aké prima, con un pallone in mezzo estremamente interessante, e Barrenechea poi, con una conclusione al volo che non trova lo specchio, provino a cambiare il risultato. Sono le prove di quanto accadrà nella ripresa.
All’uscita dagli spogliatoi, infatti, i bianconeri hanno subito l’occasione per pareggiare. Cross di Barbieri, fallo di mano di Belli e calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Barrenechea che non sbaglia. Al 47′ il tabellone dice 1-1. Stavolta è il Padova a reagire con veemenza. Ci provano, nell’ordine, Russini, due volte Liguori e Jelencic, tutti senza fortuna. La spinta dei padroni di casa non si esaurisce con l’avvicinarsi del 90′, anzi, cresce, provocando qualche altro brivido sulla schiena di Raina, che però non si fa mai sorprendere.
L’1-1 sembra ormai scolpito, ma nell’ultimo minuto di recupero è la Juve ad avere l’occasione per strappare i tre punti. Ripartenza a tutta velocità di un Sekulov inarrestabile che si presenta, dopo 50 metri di corsa a tu per tu con Donnarumma. Il numero 7 bianconero cerca il tocco sotto per superare il portiere avversario che, però, è bravissimo in uscita bassa a evitare il ko dei suoi.
Al triplice fischio le squadre si dividono la posta in palio. Un punto per parte e il distacco in classifica rimane invariato, con la zona playoff che per i bianconeri dista tre punti. Adesso testa al Foggia”.