Nedved: "Stadium un orgoglio per noi e una casa per i nostri tifosi, il futuro è della Juve" - JuveNews.eu

Nedved: “Stadium un orgoglio per noi e una casa per i nostri tifosi, il futuro è della Juve”

Pavel Nedved
Le parole del Vicepresidente della Juventus ospite del Salone del Libro di Torino

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Il Vicepresidente della Juventus Pavel Nedved, ha parlato ospite del Salone del Libro di Torino, in occasione della presentazione del libro “La casa della Juve”, a cura del giornalista Guido Vaciago: “Quando penso allo Stadium, mi viene in mente casa. È l’orgoglio di tutti noi, società e tifosi. Avere lo stadio di proprietà è un grandissimo orgoglio. Rappresenta la casa ma non solo per noi, ma per tutti i nostri tifosi, che vengono allo stadio e la sentono come la propria casa per tifare la propria squadra. Ed è importante che lo sentano anche la squadra e i giocatori, devono far vedere ai tifosi la loro passione, e avere voglia di dimostrare alla gente che va allo stadio per divertirsi”.

Ora abbiamo in progetto per uno stadio dove potrebbero giocare le Women e l’Under23. Sono contento di come abbiamo vissuto la partita delle Women all’Allianz, abbiamo ricevuto tanti complimenti e siamo rimasti molto contenti di questo. La pandemia ha fermato tante cose, come il progetto di questo stadio. Ci siamo dovuti fermare per la pandemia ma in futuro speriamo di farlo, per il momento il progetto è fermo”.

Stare senza tifosi è stato molto difficile, è stato molto diverso, senza gente, tifosi, passione. Il calore dei tifosi serve, vi assicuro che i giocatori lo sentono e intuisce sulla loro performance. Solo i tifosi ti fanno andare oltre, ti danno la carica che ti da la spinta per andare oltre. Io mi caricavo sia con il tifo a favore che contro, andare in giro ed essere fischiato ti dà sensazione di essere apprezzato perché ti temono”.

Sono qui alla Juventus da vent’anni, sono uno straniero che è stato preso come uno di casa. Devo ringraziare tutto il popolo juventino, la famiglia Agnelli che mi ha dato la possibilità di lavorare qui. Il senso di responsabilità è tantissimo, per restituire quello che mi hanno dato”.

“Domenica sarà sicuramente una partita bellissima, perchè si affrontano due squadre con tecnici vincenti. Prepareremo qualcosa di speciale, sarà una partita da vedere. Abbiamo avuto una fase di assestamento che ci sta, anche se è Max è stato cambiato l’allenatore. C’è bisogno di tempo. Bisogna solo non fermarsi. Gli altri corrono, ora non dobbiamo fermarci, il futuro è tutto della Juve“.

 

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