Da un episodio da rigore a un altro. Negli ultimi giorni sarebbe scoppiata la polemica e i mugugni attorno all’ambiente Juventus (ma non dai tesserati), per il mancato rigore contro il Genoa. Alcuni mesi fa invece, un episodio ancora più clamoroso aveva portato i bianconeri a “beneficiare” di un mancato penalty fischiato su Ndoye del Bologna per fallo di Iling-Junior.
Intervistato su La Gazzetta dello Sport, lo stesso esterno della squadra felsinea è ritornato sull’episodio costato un periodo di sospensione dell’arbitro Di Bello. Ecco le sue parole: “Si tratta di una scelta che ancora oggi non ho capito. La prima cosa che mi venne in mente? Che mi aveva abbattuto, che non ho più potuto fare gol, che era rigore netto. Un errore, tutto qua. Ma la nostra idea è sempre stata quella di guardare avanti”.