Ieri sera si sono giocate le partite valide per le Qualificazioni al Mondiale, con due giocatori della Juventus impegnati. Nel Galles il bianconero Ramsey segna il gol del vantaggio, che non basta alla squadra per vincere, a causa dell’autogol provocato dallo stesso giocatore. Il difensore Matthijs de Ligt invece, ha assistito dalla panchina alla partita dell’Olanda, che ha vinto in casa della Lettonia per 0-1. In campo ieri sera anche altri “italiani” con il calciatore dell’Atalanta Ilicic che ha messo a segno una doppietta.
Partita da protagonista quella di Ramsey, in senso positivo e negativo, con il giocatore che ieri in conferenza stampa si era tolto qualche sassolino dalla scarpa: “Sono felice di essere di nuovo coinvolto. Non vedo l’ora di giocare queste partite con i miei compagni di Nazionale. La filosofia e i metodi di allenamento qui sono diversi rispetto a quelli del mio club. Ci sono molte persone che mi conoscono da diversi anni, quindi sanno come tirare fuori il meglio da me permettendomi di giocare molte partite di fila, come ho dimostrato agli Europei estate“.
Il giocatore ha poi continuato rincarando la dose, scagliandosi, senza mai menzionarlo, con lo staff medico e atletico della Juventus, incapace a quanto pare a dir suo, di saperlo gestire: “Poiché le mie prestazioni che fornisco sono piuttosto elevate, forse ho bisogno di un po’ più di riposo e recupero durante la settimana piuttosto che di stare sul campo. Il recupero è una componente importante per me. Sono solo entusiasta di essere di nuovo coinvolto e spero di poter fare la mia parte“.
Il giocatore è stato anche difeso dal ct della nazionale gallese Robert Page: “Lo vedi allenarsi ed è fonte di ispirazione per gli altri. Con Bale fuori, è naturale che sia lui il capitano. È davvero un peccato che non stia giocando tutte le settimane, mi piacerebbe rivederlo giocare in Premier League. Meriterebbe di giocare di più e così i tifosi vedrebbero quello che è capace di fare“.