Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Arrigo Sacchi ha difeso l’allenatore della Juventus: “Se Allegri ha deciso di non convocare Dybala, Cuadrado, Bentancur, Danilo e Alex Sandro, ha ragione lui. Punto e basta. Soltanto un ignorante può criticare una situazione che non conosce. Nessuno meglio di Allegri sa come stanno i suoi giocatori, nessuno meglio di lui conosce le loro reali condizioni, nessuno meglio di lui ha il polso della situazione: magari uno ha bisogno di più tempo per recuperare, a un altro invece basta un giorno. Sono tutti dettagli che un allenatore deve valutare con attenzione e, credetemi, non è semplice prendere certe decisioni”.
“Se quei cinque non giocheranno, ne giocheranno altri cinque – Ha continuato Sacchi –. È un modo anche per dare la possibilità ad altri ragazzi di mettersi in mostra. Sennò a che cosa serve avere delle rose di trenta elementi? Ce ne sono trenta? Bene, cerchiamo di utilizzarli tutti nelle situazioni di emergenza. La mossa di Allegri non dimostra solo coraggio, ma anche conoscenza dell’ambiente. Allegri è un allenatore molto esperto, ha avuto tanti successi, conosce bene il suo mestiere. Può non piacere il suo modo di far giocare le squadre, ma è bravissimo a gestire le situazioni e dunque è una garanzia. Inoltre queste scelte devono rappresentare uno stimolo per gli altri”.