[fncvideo id=669983 autoplay=true]
La Juventus perde fuori casa contro un grandissimo Napoli, che attacca con forza e, complice gli errori di Szcesny e Kean, vince il big match per 2 a 1. Protagonista assoluto del match Kalidou Koulibaly, perfetto in fase difensiva e autore del gol del vantaggio azzurro.
Al termine del match il difensore ha parlato ai microfoni di Dazn: “L’esultanza dopo il gol del 2-1? Ho visto i tifosi, è stato troppo bello. Volevo fotografare il momento, la vittoria è per loro che ci sono mancati per oltre un anno e vederli qua ci rende felici. La vittoria in rimonta? Sapevamo che a loro mancavano dei giocatori come a noi, ma loro sono una squadra forte con giocatori di talento. Peccato per il gol preso, ma abbiamo avuto la maturità giusta per riprenderla e siamo felici. Dobbiamo lavorare perché penso che possiamo fare ancora meglio. Il +8 sulla Juve? Troppo presto, noi non pensiamo a nessuno. Pensiamo a noi stessi, a vincere le nostre partite. Però dobbiamo continuare a vincere, a prendere esperienza. L’abbraccio a Insigne dopo il gol? Abbiamo un rapporto di amicizia, gli voglio bene e lui ne vuole a me. Questa è la riprova che siamo una squadra che pensa l’uno per l’altro”.
Il difensore centrale del Napoli è ormai una sentenza contro la Juventus, nel bene e male. Quello di ieri è infatti il terzo gol contro la compagine bianconera. Nel 2018 il classe 1991 aveva segnato il gol del vantaggio nel match contro la Juventus, che avrebbe potuto negare lo scudetto alla squadra di Allegri (che invece vinse lo stesso il campionato). L’anno successivo il centrale difensivo fu decisivo… ma per i bianconeri, autore dell’autogol che consegnò la vittoria alla squadra allenata dall’ex Maurizio Sarri. Quest’anno Koulibaly si è riscattato, segnando il gol del vantaggio. Contro la Juventus, sempre decisivo, sempre all’ultimo minuto.