Napoli-Juventus: i bianconeri ne prendono 5, non accadeva dal 1993

Napoli-Juventus: i bianconeri ne prendono 5, non accadeva dal 1993..con Allegri

Juventus
La squadra di Massimiliano Allegri ha subito una pesante confitta ieri sera contro i partenopei allo stadio maradona

La Juventus ha perso ieri sera contro il Napoli nell’anticipo della diciottesima giornata del campionato italiano di Serie A, subendo una pesante sconfitta per 5-1, che li ha rispediti a meno dieci dai partenopei in classifica. Una sfida che i bianconeri non hanno mai avuto in mano, e che li ha visti subire 5 gol in una partita dopo molti anni: è infatti datato 1993 l’ultimo passivo così pesante subito dai bianconeri, che furono sconfitti dal Pescara con Massimiliano Allegri autore di una delle reti degli abruzzesi.

“Poteva essere la partita che avvicinava ancora la Juve alla vetta: invece, dalla sfida dello Stadio Maradona, il Napoli esce con 5 gol segnati, 10 punti di vantaggio sui bianconeri e una prestazione che non lascia dubbi.

INIZIO DI MARCA PARTENOPEA

Parte forte, il Napoli: i primi 15 minuti vedono i padroni di casa farsi preferire sul piano della velocità e dell’aggressività. Al 14′ Oshimen è letale: cross di Politano, splendido tiro al volo di Kvaratskhelia, altrettanto splendida risposta di Tek ma c’è l’attaccante del Napoli lì, a un passo, pronto a insaccare al volo. Uno a zero, e ora la Juve deve per forza scuotersi. Lo fa al 21′, con Di Maria, che recupera un pallone di Rrahmani, si procura lo spazio e d’improvviso lascia partire il mancino da fuori: una pennellata che colpisce l’incrocio dei pali ed esce.

RADDOPPIO NAPOLI E RISPOSTA FIDEO

Al 38′ arriva il raddoppio dei padroni di casa: Oshimen autore di una grande azione in area bianconera, appoggio a Kvaratskhelia che è troppo solo e non ha vita difficile a piazzare il diagonale. Partita chiusa? Niente affatto:; al 41′ il Fideo mette dentro il colpo da fuoriclasse: un flash che fulmina Meret e rimette subito la Juve in carreggiata.

DILAGA IL NAPOLI

Sono i padroni di casa a chiuderla, dominando il secondo tempo: al 54′ sulla battuta di un calcio d’angolo, la Juve, che difende di fatto con un uomo in meno perchè Locatelli sta per uscire, dopo un brutto (fortuito) colpo ricevuto al volto, viene colpita duro da Rahmani che irrompe sul cross da destra. Tre a uno e non è finita: al 65′ Mario Rui recupera un pallone in fase d’attacco a Bremer e sul suo cross è ancora il 9 azzurro a colpire, per il poker partenopeo. Da sofferenza a incubo: al 71′ Elmas firma il 5-1 per i padroni di casa.

La Juve ora deve subito ripartire, dalle due prossime sfide, l’esordio in Coppa Italia di giovedì e la partita con l’Atalanta domenica, perchè il campionato comunque non è nemmeno ancora al giro di boa.” (Juventus.com)

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