In tutta Europa le formazioni stanno finendo la loro preparazione, in vista dell’inizio dei campionati che tra pochi giorni prenderanno il via. Tra queste c’è il Bayern Monaco, fresco di acquisto dell’ex difensore della Juventus Matthijs de Ligt. Dopo le dichiarazioni del difensore, che hanno fatto storcere il naso a qualche ex compagno, a parlare del suo passato e di quanto fatto in bianconero è stato il tecnico della squadra bavarese.
Julian Nagelsmann, ha parlato intervistato dai microfoni dei cronisti presenti alla conclusione della partita disputata contro il Manchester City negli Stati Uniti, e che i biancorossi hanno perso grazie al gol messo a segno da Haaland, alla sua prima uscita con la maglia dei Citizens: “Ho parlato con De Ligt dopo l’allenamento e ha detto che è stato il più duro degli ultimi quattro anni. Io ho pensato che si, è stato duro, ma non così duro. Un allenamento normale per il dottor Broich. Non ha giocato molti minuti la scorsa stagione, e ho sentito che in Italia poi non è facile tenersi in forma. Dobbiamo lavorare duramente con lui”.
Parole che fanno storcere il naso all’ambiente bianconero, dopo quelle dette dallo stesso difensore: “Sono molto felice di diventare un giocatore in questo grande club. L’FC Bayern è il club di maggior successo in Germania, uno dei club di maggior successo in Europa e anche nel mondo. Fin dall’inizio ho sentito un onesto apprezzamento dalla dirigenza sportiva, l’allenatore e il direttivo, che mi hanno convinto. Inoltre, l’FC Bayern è un club gestito in modo eccellente con grandi obiettivi. Sono molto felice di far parte della storia del Bayern Monaco. A inizio estate avevo discusso del mio futuro con Van Gaal e non ha avuto altro che belle parole per il Bayern. Ne ha elogiato la filosofia e mi ha detto che se fossi andato lì, me ne sarei innamorato. Nagelsmann? Ha dimostrato che i giovani con lui possono crescere. Io mi vedo ancora come tale e voglio migliorare”.