La moviola di Benfica-Juve: promosso Jovanović, ma il rigore è al limite

Sconfitta per la Juve di Massimiliano Allegri, che dice addio ad ogni possibilità di andare agli ottavi di Champions League e deve ora sperare nel terzo posto. La partita contro il Benfica non è stata mai o quasi in dubbio, una sfida pulita anche dal punto di vista dell’arbitraggio. Jovanović dirige la gara con sicurezza, estraendo soltanto due gialli, uno per squadra. Quello per Danilo è però molto pesante perchè il brasiliano era diffidato e salterà quindi la sfida con il PSG.

Per quanto riguarda i gol, dubbi sulla rete del 2-1 su calcio di rigore. Cuadrado effettivamente tocca la palla con la mano, ma il rimpallo sembra abbastanza fortuito. Purtroppo però il tocco c’è, il braccio è largo e il movimento non è ad allontanarsi dalla palla: calcio di rigore tutto sommato giusto.

Niente da ridire invece in occasione del gol del pari della Juve dove, nonostante l’assenza della Goal Line Technology, il VAR è riuscito a togliere ogni dubbio: Vlahovic e Kean non erano in fuorigioco. Tutti regolari gli altri gol.