[fncvideo id=679923 autoplay=true] José Mourinho, allenatore della Roma, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria di ieri contro lo Spezia punzecchiando Leonardo Bonucci, difensore della Juventus: “Senza infortuni e squalifiche la squadra è buona, c’è un bel potenziale. Non per lo Scudetto, ma per una classifica migliore di quella attuale. Purtroppo ci sono stati tanti problemi, come gli infortuni che capitano a tutti. I cartellini? Sembriamo una squadra di assassini per quanti ne riceviamo. Per noi, alcune valutazioni sui gialli sono diverse. Cristante era diffidato e gli ho detto di andarci piano: lui non è Bonucci, a cui è concesso un approccio diverso.
La grande questione è quando avremo tutti i giocatori disponibili perché partita dopo partite perdiamo giocatori. Su Spinazzola non so quando rientra perché neanche io lo so. Smalling per chiedere di uscire con la partita aperta è perché ha qualcosa. Abbiamo sempre qualche problema. Partita dopo partita devo pensare a costruire una squadra con i giocatori che abbiamo disponibili. In questo momento è così. Siamo in difficoltà. Oggi recuperiamo Mancini per la prossima però perdiamo Smalling perdiamo Felix, c’è sempre qualche problema che fa che io sia un allenatore di emergenza e non di pianificazione.
Thiago Motta? In questo momento ho già tanti giocatori che sono allenatori. La verità è che soffro anche con loro, guardo i loro risultati e soffro con loro. Quando loro hanno fatto una carriera ad altissimo livello come Thiago hanno bisogno di tanta forza per allenare giocatori che non hanno la stessa qualità. Anche io, che ho Avto ho bisogno di forza per lottare contro qualche frustrazione. Thiago mi ha confermato che gli piace tanto fare l’allenatore, è un ragazzo intelligente e che ha avuto tanti allenatori di qualità in tre campionati diversi. Sicuramente ha un grande futuro come allenatore ma quest’anno deve soffrire per raggiungere i suoi obiettivi“.