[fncvideo id=675967 autoplay=true] L’allenatore della Roma, José Mourinho, ha parlato in conferenza stampa prima del match di domani contro la Juventus. Le sue parole: “Abraham? Vediamo. L’allenamento di oggi è poco, ma viaggerà con noi. Se andrà in campo, in panchina o in tribuna vediamo domani. Sta migliorando. Vina in dubbio? Sta bene. Juve da scudetto? E’ una domanda per Max, ma dico di sì. E’ una squadra fortissima e che gioca sempre per vincere le partite e il campionato. Non è una squadra di 11 bravi giocatori, ma hanno più di venti calciatori bravi ed esperienza. Anche l’allenatore ha tanta esperienza. La Juve è una candidata forte.
Allegri? Non è una sfida tra me e lui. E’ Juventus-Roma e in passato era Manchester-Juve. Mi farà piacere salutarlo prima della partita e dopo. C’è rispetto e stima, siamo stati tante volte insieme nelle riunioni Uefa. Non posso dire che sia una grande amicizia, ma mi piace come persona. Abbiamo un buon rapporto. Sono felice che è tornato a lavorare perché un allenatore con lui ha fatto troppa vacanza.
Orsato? Prima della partita sono sempre contento dell’arbitro. Non mi interessa il passato e i risultati avuti con lui. Mi fido di tutti gli arbitri, Orsato ha esperienza e sono felice. Dopo la partita qualche volta loro sbagliano e qualche volta non sono felice e la critica esce, ma è normale. Ma il punto di partenza è che io sono sempre contento dell’arbitro e domani non sarà diverso. Che accoglienza mi aspetto? Magari la stessa di sempre o diversa: non lo so. Quando l’ultima volta alla fine della partita ho avuto una reazione un po’ criticata l’ho visto un po’ strano. La gente è rimasta con la reazione emozionale di dieci secondi dimenticando novanta minuti di partita. Oggi si parla di rispetto, ma in quei novanta minuti si è dimenticato tutto questo. Non è un dramma“.