Thiago Motta, allenatore della Juve, ha detto la sua in conferenza stampa, parlando anche della sfida con il City. Ecco le sue parole: “È una bella opportunità per noi affrontare un grande club come il City. Noi dobbiamo essere determinati su quello che dobbiamo fare. La visita di Elkann? Ti posso dire che per tutti noi è stato piacevole il suo venirci a trovare. Tutto il resto rimane tra di noi. Alla fine si guarda tutto, ma dobbiamo dare priorità alle cose più importanti. Noi dobbiamo pensare alla partita e provare a rimanere compatti e giocare con intensità. Servirà tanta qualità per creare delle difficoltà a loro. Ai conti ci penseremo a fine gara”.
Sugli infortunati
“Secondo la mia filosofia chi merita gioca. Chi è fermo da tanto tempo ha bisogno di un periodo per giocare. Tengo in conto tutto per schierare la formazione migliore. Se il City è in crisi? Non posso giudicare quello che succede in casa di altri. Io posso solo ammirare quello che hanno fatto in passato, perché hanno vinto tutto. Bisogna solo fare i complimenti a loro perché hanno fatto qualcosa di straordinario come vincere 4 volte la Premier, la Champions e il Mondiale per Club. Se mi sono ispirato a Guardiola? E’ fortissimo, ha vinto tutto. Sono contento per alcuni rientri, perché vogliono giocare e possono darci una mano dall’inizio o a gara in corso. Difficoltà? Non ho mai dato l’alibi dell’infortunio, stiamo lavorando da squadra, a volte siamo riusciti a fare delle cose, altre volte no, ma il potenziale c’è. Haaland e Vlahovic? Sono due grandi attaccanti, ma fare paragoni non è da me. Sono comunque contento di Dusan. Douglas Luiz? Sta bene, ma è passato tanto tempo dall’ultima partita. Adesso vediamo come si comporterà in allenamento. Il peso della gara? Noi dobbiamo dare tutto, conta solo il campo”.