Juve, Morata promosso in Spagna: "Ora è fondamentale"

Juve, Morata promosso in Spagna: “Ora è fondamentale”

L'attaccante spagnolo, dopo un periodo difficile e l'addio sfiorato nel mercato di gennaio, ora è promosso dai media di casa col nuovo ruolo.

[fncvideo id=679923 autoplay=true]

Alvaro Morata

Solo un paio di settimane fa, si chiudeva un mercato che lo aveva visto mai così lontano dalla Juventus. Anzi, sembrava che i giorni di relax in Spagna durante la sosta potessero diventare qualcosa di definitivo. Poi il destino di Alvaro Morata è cambiato. Se l’arrivo di Dusan Vlahovic dava l’idea di chiudere gli spazi per lui e relegarlo in panchina, spingendolo via da Torino, così non è stato. Massimiliano Allegri si è sempre detto un grande estimatore del numero 9 e per lui ha trovato un nuovo ruolo, nell’assetto offensivo con le tre punte.

E ora anche in Spagna esaltano questo nuovo Morata. Un giocatore rinato, liberato dal peso di dover essere il bomber e mettendosi al servizio della squadra. Secondo As, il giocatore bianconero è il ‘Mandzukic 2.0’ di Allegri. Una punta che è in grado di sacrificarsi sulla fascia grazie alle proprie caratteristiche e alla generosità. Tra i tre del tridente pesante, Alvaro è quelli che più si presta al lavoro sporco, rispetto a Vlahovic e Dybala. Il serbo deve fare il lavoro di boa e attaccare la porta, l’argentino invece è libero di svariare e inventare con i suoi colpi di classe. Sta a lui quindi fornire quell’equilibrio tanto caro al mister della squadra bianconera.

E in questa nuova Juve più offensiva e propositiva, Morata ha dimostrato di poterci stare eccome. Già prima di alternava tra partite giocate dal primo minuto e altre in cui entrava dalla panchina. Paradossalmente ora che è arrivato un altro attaccante, il suo ruolo può essere ancora più utile e il suo rendimento più efficace. Del resto i numeri parlano chiaro. Già contro la Sampdoria in Coppa Italia era andato a segno. Col Verona, giocando esterno, era stato autore di una gran bella prestazione, fornendo l’assist a Zakaria. E anche nella partita contro l’Atalanta, dopo il suo ingresso ha partecipato attivamente alle trame offensive, cercando spesso le combinazioni con i partner d’attacco. Ora anche in Spagna vedono un Morata più dentro al progetto Juve. Chissà che non sia un segno di un possibile riscatto dell’Atletico Madrid a giugno.

x