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Tornato a Torino la scorsa estate, Alvaro Morata ha messo a referto 18 gol e 12 assist tra tutte le competizione nella sua seconda esperienza con la maglia della Juventus. Un’annata partita con il botto, con il numero 9 spagnolo a trascinare la squadra nei primi mesi della gestione Pirlo, salvo poi accusare il colpo insieme al resto della squadra nella seconda parte di stagione. Il rendimento del numero 9 spagnolo, così come quello della squadra, è calato notevolmente. Una situazione che non piace ai tifosi juventini, di cui ha parlato Alice Campello, moglie del centravanti, nella sua intervista concessa a Grazia:
“Se Alvaro non fa gol, i tifosi se la prendono persino con me, mi mandano continui messaggi su Instagram! Momenti difficili? Io sono una persona forte, che non si butta mai giù. Ma il periodo trascorso a Londra è stato duro anche per me: in quel momento aspettavo l’arrivo dei gemelli, non riuscivo a mangiare per le nausea e sono dovuta andare molte volte all’ospedale. E lui (Alvaro ndr.), nonostante le sue grandi difficoltà, mi è sempre stato di sostegno. La nostra forza è che ci sosteniamo a vicenda.
La felicità? Tutti pensano che siamo felici perché guadagniamo tanti soldi, ma devo dire che invece non è così. Quando hai una certa notorietà sei sempre sotto pressione e non stacchi mai la spina. Se una partita va male, il tuo lavoro non finisce quando esci dal campo. Tutte le persone che incontrerai saranno infatti lì intorno a ricordarti che è andata come non doveva invece andare. La parte negativa è che quando ci adattavamo a una città, l’anno dopo dovevamo lasciarla e ricominciare di nuovo. Ma Alvaro ama profondamente questo sport e il suo lavoro e anch’io oggi mi sento una vera appassionata. Questo alla fine è quello che ci basta per superare tutto”.