[fncvideo id=659676 autoplay=true] TORINO – Alvaro Morata, attaccante della Juventus e della nazionale della Spagna, ha parlato, nella giornata di ieri, in una intervista dal ritiro della selezione Roja in merito al futuro di Cristiano Ronaldo con la maglia bianconera: “Il futuro di Ronaldo? Non ne ho idea, ma spero che resti. Nella vita può succedere di tutto, spero che resti perché mi piace giocare con i migliori. Lui è una grande persona, che ammiro per la sua carriera, e spero di poter giocare con lui il prossimo anno. Potremmo essere più felici – le sue parole – perché è stato un anno complicato: per piccoli dettagli la maggior parte dei nostri obiettivi sono andati persi o sono stati difficili. Cristiano lo vedo bene, anche se è vero che quando sei abituato a vincere la Champions League, non raggiungere i quarti di finale è difficile. Però, bisogna guardare agli obiettivi che ci attendono perché la stagione non è ancora finita. Come alleniamo il nostro fisico dobbiamo allenare la testa. Fino a poco tempo fa, anche per quelli della mia generazione, andare dallo psicologo non era vista come una cosa normale.
Poi ancora: “Però dovrebbe esserlo, arriveremo a un punto in cui sarà addirittura obbligatorio. Ci sono persone che vivono momenti complicati e potrebbero evitarlo. Per quanto mi riguarda se avessi avuto accanto un professionista quando ero al Chelsea la cosa mi avrebbe aiutato. Quando la testa non funziona, tu sei il tuo peggior nemico. Io non ho mai sofferto di depressione, però ci sono andato vicino. Ora vedo regolarmente uno psicologo. Vado a trovare una persona con un punto di vista imparziale, una persona che è sincera. Io ho una grandissima paura di volare senza la mia famiglia, sto veramente male. È una cosa che sta lì nella mia testa, non so come né perché. Parlare con una persona che ti capisce è importante”.