TORINO – Due giorni ad una delle partite più importanti della stagione della Juventus. Domenica sera alle 20:45, infatti, i bianconeri se la vedranno allo stadio San Siro di Milano contro l’Inter, nel Derby d’Italia valevole per la 18esima giornata del campionato di Serie A. A due giorni dalla sfida, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport il centravanti della Vecchia Signora Alvaro Morata, per parlare del big match e della corsa Scudetto.
Ecco le parole di Alvaro Morata:
SULLA SUA CRESCITA – “In questa stagione sono un giocatore più completo: tante cose sono cambiate e tanti momenti della mia carriera mi hanno fatto maturare. Per crescere bisogna adattarsi alle difficoltà e mi sento sicuramente di essere una persona più completa, specialmente perché sono padre di famiglia”.
SU PRILO – “Con il mister c’è sempre stato un ottimo rapporto, anche se adesso è diverso rispetto a quando eravamo compagni di squadra. Ora lui è il capo ed io devo obbedire a quanto mi dice. Già quando giocava si vedeva che capiva benissimo il calcio e, per lui, allenare è facile, dato che riusciva a vedere 5 passaggi dove tutti ne vedevano uno solo. Questa è solamente la sua prima stagione in panchina, ma senza dubbio c’è stato un cambiamento e un miglioramento, tanto che stiamo andando molto bene adesso”.
SU CR7 – “Giocare con Cristiano è molto facile, ci conosciamo da tanto. So cosa gli piace e quali sono i suoi movimenti. Con lui il mio compito è quello di creargli spazio portandogli via uomini, dato che ne ha sempre 2-3 addosso: i miei movimenti lo aiutano. Stare con lui in campo è un piacere: è uno dei migliori calciatori della storia del calcio. Può giocare in qualsiasi posizione ed essere al suo fianco è un onore. Spero di poterlo fare ancora per tanto”.
SU LUKAKU – “Lui è uno dei migliori 9 attaccanti al mondo, ha tutte le caratteristiche. Gioca con l’Inter e sono molto contento per lui: è un’ottima persona e vederlo giocare è un piacere. A fine partita gli chiederò di scambiare la maglia. Affrontare questi grandi calciatori mi piace tantissimo, anche se spero che domenica non sia in giornata. Certe volte fermarlo è impossibile, perché è fortissimo”.
SULLO SCUDETTO – “Per il titolo ci siamo anche noi. La linea tra la vittoria e la sconfitta è molto sottile: abbiamo perso alcuni punti importanti, ma il nostro obiettivo è chiaro. Domenica ci sarà una partita molto importante per noi, in gioco c’è tanto”. >>> E intanto, parlando di mercato, ci sono 11 nomi nei sogni di Pirlo per una formazione totalmente nuova, ecco come sarebbe! <<<