La Primavera della Juventus è pronta a iniziare una nuova stagione, con il suo nuovo mister in panchina. A guidare i giovani bianconeri, dopo l’addio di Andrea Bonatti, è arrivato Paolo Montero. L’ex difensore bianconero avrà il compito di guidare la squadra dopo un’annata positiva in Italia e in Europa. Il tecnico, ai microfoni di JTV, ha presentato la prima gara di campionato contro il Sassuolo: “Le sensazioni sono molto buone, la squadra si è allenata bene, per fortuna non abbiamo avuto infortuni, abbiamo fatto un buon torneo in Svizzera e al Mamma e Papà Cairo. Abbiamo finito l’ultima partita ieri con la Prima squadra con quelli che non hanno giocato lunedì, per fortuna siamo sulla strada giusta per arrivare a una partita importante. Il Sassuolo è una squadra importante, con le idee chiare per arrivare in alto. E’ una squadra molto competitiva”.
Il tipo di partita: “Dobbiamo fare una partita come abbiamo fatto in questi giorni: proporre gioco, essere protagonisti e metterci intensità. Sappiamo che il Sassuolo ha giocatori 2003 e 2004, noi con lo spirito e la voglia di vincere non dobbiamo sentire il gap dell’età e dobbiamo fare la differenza a livello mentale“.
Il gioco: “Siamo stati aggressivi, abbiamo giocatori di grande qualità e speriamo che abbiano un futuro importante. Possiamo essere una squadra anche di contropiede. E’ importante variare le strategie, possiamo fare possesso o aspettare e giocare in contropiede, abbiamo giocatori micidiali che ti castigano“.
Un gruppo con qualità non solo tecniche: “La cosa più importante è il livello umano, poi se sei bravo come giocatore ben venga ma la cosa più importante è essere una brava persona, creare un buon gruppo. Sanno dove sono, quali sono gli obiettivi, sono a un passo dalla prima squadra e devono esserne consapevoli. Cerchiamo di far capire loro che facendo bene, visto che hanno la fortuna della Youth League, hanno più partite per farsi vedere e fare il salto“.