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L’ex dirigente della Juventus Luciano Moggi, ha parlato intervistato dai microfoni di TMW, ai quali ha parlato della Juventus e del suo nuovo attaccante Dusan Vlahovic, oltre che di Dybala e delle altre squadre della Serie A: “Vlahovic anche in Champions ha fatto la sua parte, ha dimostrato di saper stare in area di rigore. Per il resto s’è vista la Juve di sempre”.
Alla Juve sarebbe servito altro oltre Vlahovic?
“A gennaio non si fanno acquisti in serie. In questi mesi magari servirà valutare se occorrerà mettere accanto a Vlahovic qualcun altro”.
Dybala rinnoverà?
“Si può giudicare poco, ha tanta qualità ma gli infortuni sono un problema. Certamente la qualità predisporrebbe un rinnovo, perché quando gioca segna e fa segnare”.
Kessie e il Milan: sono giorni importanti per il futuro.
“Andrà via. Se ci fosse stato un segnale di permanenza non si sarebbero fatti tutti questi discorsi”.
Prima Donnarumma e Calhanoglu, adesso probabilmente Kessie. Troppi addi a parametro zero al Milan…
“Mi sembra che il Milan si sia comunque mosso bene. Ha calciatori che si sanno fare rispettare. E comunque, nonostante tutti gli addii è primo in classifica”.
Chi vincerà lo Scudetto?
“La squadra più forte mi è sembrata il Napoli, ma ha perso un’occasione contro il Cagliari. Non ho capito bene perché Osimhen non sia partito dall’inizio”.
La Roma delude.
“Mourinho ha l’abitudine di parlare troppo. Se facesse meglio il suo lavoro sarebbe meglio. Ha meno punti della Roma di Fonseca. È portato a dirottare l’attenzione verso altri argomenti, ma sbaglia. A Roma è ben voluto, non pensasse al potere. Ma quale potere poi…. A meno che il potere non sia il vero allenatore e lui il team manager”.
Cosa serve ai giallorossi?
“Non hanno continuità, ma sono una buona squadra. Oggi secondo me il problema della Roma potrebbe essere l’allenatore”.