Luciano Moggi, ex dirigente della Juve, ha detto la sua sui bianconeri. Ecco le sue parole: “Ieri sera ho visto il campo di Bergamo, era indubbiamente bagnato e il pallone stentava ma rimbalzava. Ho pensato a quanto accaduto a Perugia nel 2000. Il confronto fra i due campi è ridicolo, quello di Bergamo era molto meglio di Perugia. Allora fu battuto il record di attesa, visto che aspettammo per 74 minuti prima di riprendere a giocare per la verifica del campo: se avessi voluto portare via la squadra dopo 45 minuti lo avrei fatto, invece, per non sembrare arrogante, ho lasciato perdere e abbiamo perso la partita”.
Il paragone con l’Atalanta e la nascita di Calciopoli
“Il problema è che qualche anno dopo fu istituito il processo di Calciopoli basandosi proprio su quella partita. Auricchio scrisse che la Juventus da quella partita cercò di condizionare la gara parlando coi giocatori del Perugia… Peccato che qualche tempo fa si intervenuto Melli, in cui si dice che furono proprio i giocatori del Perugia a venire da noi, nel tentativo di evitare la sconfitta perché Gaucci aveva minacciato il ritiro in Cina. I giocatori della Juventus invece dissero di no”.