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Nelle ultime 48 ore l’annuncio ufficiale della nascita della Superlega ha destabilizzato totalmente l’intero mondo del calcio, aprendo cosi a quelli che potrebbero essere nuovi e clamorosi scenari. Ad analizzare quanto accaduto é stato anche l’ex ad della Juve Luciano Moggi che, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Radio Bianconera. L’ex dirigente si é poi soffermato anche su quello che é stato il big match di Bergamo.
SULLA SUPERLEGA – “Non è cominciata ieri, è cominciata 3-4 anni fa. Poi ieri dopo mezzanotte è arrivato il comunicato che è sostanzialmente una dichiarazione di guerra. È un comunicato che riassume tutto quello che chiedono loro, cioè più soldi. Sarà un tavolo molto arroventato almeno inizialmente, penso che alla fine si accorderanno su qualcosa che va bene all’una e all’altra parte. Probabilmente si vuole arrivare anche ad alleggerire i campionati. UEFA e FIFA si lamentano ma questo carrozzone lo hanno impostato loro. A questo punto diventa una questione politica”.
SU ATALANTA – JUVE – “Ci sono episodi che a volte determinano una partita. La Juventus non meritava di perdere, probabilmente ha giocato meglio che in altre partite contro un’Atalanta che ha dimostrato di temere i bianconeri. Secondo me la Juventus meritava qualcosa in più. La partita di ieri però mi dice che la Juventus non avrà problemi a qualificarsi per la prossima Champions League”.