Luciano Moggi, ex dirigente della Juve, ha detto la sua sui bianconeri. Ecco le sue parole a RBN: “È una squadra che va aspettata, ma il mercato condotto dalla società ha portato a Torino giocatori interessanti. Non è una squadra completa però, perchè ai tantissimi giovani vanno affiancati giocatori un po’ più anziani che possano portare per mano questi ragazzi che sono tutti piedi buoni, ma che da soli non hanno l’esperienza per poter puntare ad obiettivi di vertice. Per questo motivo vedo la Juve fuori dalla lotta per il titolo, a contendersi lo Scudetto saranno Napoli e Inter, per i bianconeri la qualificazione alla prossima Champions sarebbe un traguardo importantissimo da raggiungere, anche in ottica bilancio”.
Sulla rosa
“Quando cambi una squadra in maniera radicale come successo ai bianconeri quest’estate, non puoi pensare di avere un organico completo già dopo una sola stagione, anche se la squadra di oggi è sicuramente buona. Si sceglie un giocatore perchè lo si possa legare agli altri, e probabilmente Douglas Luiz al momento non riesce ancora ad interpretare questo ruolo. L’esplosione di Moise Kean a Firenze? Innanzitutto la maglia della Fiorentina pesa molto meno di quella della Juventus, e poi va detto che Palladino è un allenatore dalla grande prospettiva, ha capito come utilizzare il ragazzo e soprattutto come motivarlo”.
