Le ultime settimane di mercato della Juve sono state ricche di emozioni tra giocatori in entrata e in uscita. Una delle situazioni più delicate è stata sicuramente quella dell’attaccante: chi comprare come vice Vlahovic? Dopo aver parlato a lungo di Depay, alla fine la dirigenza bianconera ha deciso di puntare su Milik. Un acquisto che inizialmente non ha fatto esultare il mondo juventino. Ma le prestazioni viste sul campo hanno fatto cambiare idea a molti.
Ora Milik non è più il vice Vlahovic ma un titolare al suo fianco, pronto a scendere in campo dal primo minuto anche nell’importantissima sfida di Champions League contro il Benfica. Intervistato da L’Equipe, l’attaccante polacco ha rivelato: “I contatti per il mio trasferimento sono iniziati prima della sfida contro il Nantes, nella quale sono rimasto in panchina. Ma la Juve mi inseguiva sin da quando ero a Napoli: allora non fu possibile trovare l’incastro, siamo felici di esserci ritrovati oggi”.
Sulla sua esperienza al Marsiglia ha aggiunto: “In quasi tutte le partite che ho giocato a Torino avevo un altro attaccante di fianco: penso che così sia più semplice, perché hai più soluzioni. A Marsiglia era diverso: con Sampaoli ero spesso da solo in area. Penso di essere stato bravo, ma avrei potuto fare di più. Posso però dire che la città rimarrà sempre nel mio cuore”.