La partita Milan-Juventus, valida per la tredicesima giornata di Serie A, è arbitrata dal direttore di gara, Daniele Chiffi. Il match, terminato con il risultato di 0-0, è risultato parecchio bloccato, con pochissime, se non nessuna, vera occasione per entrambe le partiti. Allo stesso tempo, non si evidenziano episodi particolari o dubbi che hanno richiesto interventi decisivi da parte dell’arbitro o del Var.
Il contributo di Chiffi sul match è dunque risultato adeguato e non incisivo, nel bene e nel male. Qualche perplessità può essere sollevata su alcune singole decisioni, per ambo le parti. In particolare nel primo tempo, non viene assegnato il cartellino giallo a Conceicao dopo un netto fallo su Leao per impedire un interessante ripartenza dei rossoneri. In questa situazione, addirittura si è scelto di ammonire lo stesso giocatore portoghese per proteste. Poco dopo, un fallo di gioco piuttosto nella norma di Gatti su Morata ha visto invece scattare il giallo per il difensore, come in una sorta di compensazione. Nella ripresa, in un paio di occasioni il Milan ha recuperato dei palloni sulla trequarti avversaria in modo quantomeno sospetto. L’arbitro, anche per regolamento, ha preferito astenersi da prendere una decisione immediata.