Con l’arrivo di Cristiano Giuntoli nel ruolo di direttore sportivo si apre una nuova fase del calciomercato della Juventus. La priorità, secondo quanto sarebbe quella per il club di fare cassa, possibilmente dalla cessione di quei giocatori ai margini del progetto tecnico. Ma se per Alex Sandro, Bonucci e Szczesny non solo trovare una soluzione pare difficile, ma i giocatori stessi sono considerati comunque dei senatori dello spogliatoio, non lo stesso si può dire per Zakaria, Mckennie e Arthur. Questi tre giocatori, cavallo di ritorno dopo le rispettive esperienze in prestito in Premier League, sono gli elementi a cui la Juventus vorrebbe trovare una sistemazione prima possibile. Se dopo Kulusevski i bianconeri riuscissero a incassare delle entrate dalle loro cessione o almeno snellire il monte ingaggi, verrebbe meno la necessità di sacrificare uno o più gioielli della casa.
Tutti pazzi per Zakaria
A guidare la fila dei cedibili è Denis Zakaria. Lo svizzero della Juventus ha trascorso gli ultimi sei mesi a Londra nel Chelsea. E sempre dalla capitale dell’Inghilterra, sarebbe partita una richiesta di acquisizione del cartellino del giocatore. Questa volta, a guidare la fila delle squadre interessate al giocatore è però il West Ham. In questi giorni, secondo Tuttosport, potrebbe esserci un incontro chiarificatore tra i rappresentanti delle parti per provare a sbloccare la trattativa. La richiesta di partenza del club bianconero si attesta attorno ai 20 milioni di euro, mentre i londinesi hanno di poco superato l’offerta di 10 milioni. Parti distanti, ma c’è ottimismo. Anche perchè, oltre agli Hammers, anche altri club hanno bussato alla porta della Juventus per lui. Tra questi, il Bournemouth, il Lione, il Lens e lo Strasburgo. Oltre ad alcuni club di Budensliga.
Gli altri esuberi della Juve
Situazioni meno floride a livello di offerte sono invece quelle per Mckennie e Arthur. In realtà, per l’americano le offerte non mancherebbero ma non combacerebbero con quelle del giocatore. Mckennie, dopo l’esperienza al Leeds, preferirebbe solcare nuovamente i campi inglesi, mentre le proposte più interessanti alla Juventus sarebbero giunte da Borussia Dortmund e Galatasaray. Diverso ancora il discorso per Arthur: le pretendenti sul giocatore sono ferme da tempo al solo Brighton. Il club inglese però vacillerebbe di fronte ai 6 milioni di ingaggio percepiti dal giocatore bianconero.