Nessuno è al sicuro in casa Juventus. Le esigenze di far cassa rendono più reale che mai una prospettiva senza punti fermi in bianconero. Un grande sacrificio alla Juve è considerata quasi una necessità. Eppure, fino a poco tempo fa, un giocatore sembrava esule da qualsiasi discorso di questo tipo. Stiamo ovviamente parlando di Gleison Bremer, giunto dal Torino nella scorsa sessione di calciomercato estivo, soffiato ai rivali storici dell’Inter. Il centrale brasiliano si è subito imposto a buoni livelli anche in bianconero, dimostrandosi uno dei profili emergenti più affidabili del panorama internazionale. Non sorprende dunque che, oltre a Dusan Vlahovic e Federico Chiesa, il giocatori sia entrato nelle mire in particolar modo dei facoltosi club della Premier League.
Tottenham e Chelsea su Bremer
E proprio dal campionato inglese la Juventus si aspetta una possibile bussata alla porta per Bremer. Ancora una volta, il tavolo delle trattative potrebbe essere quello del Tottenham: non l’unica interessata al brasiliano, ma quella che appare più bisognosa. Con le possibili partenze di Davinson Sanchez e Nicolas Lenglet, gli Spurs dovranno necessariamente puntellare nuovamente la difesa. Senza dimenticare il Chelsea, che starebbe rischiando di perdere Kalidou Koulibaly, per i ricchi lidi arabi. Bremer fa parte della lista di candidati a tal fine per entrambe le compagini. Ma se così fosse, la Juventus non si farebbe cogliere impreparata. Il club bianconero avrebbe già in mente due potenziali sostituti con il quale riempire la casella lasciata eventualmente scoperta.
Torres o Scalvini per sostituire Bremer
In caso di addio di Bremer, è pronosticabile un ritorno di fiamma per Pau Torres del Villarreal. Il leader dei Sottomarini Gialli è considerato una bandiera in città e può vantare una bagaglio europeo superiore alla media. Storicamente però, il club spagnolo è uno scoglio arduo da superare quando si tratta di imbastire un compromesso per un giocatore. Torres ha una clausola di 50 milioni di euro, di cui non ci si aspetta grandi sconti da parte del Villarreal. Ecco che allora la Juventus potrebbe optare per una diversa soluzione, quella che porta a Giorgio Scalvini dell’Atalanta. Anche i bergamaschi sono considerati una “bottega cara”, ma al momento il valore del centrale italiano oscillerebbem, secondo calciomercato.com, su un più abbordabile costo di 30 milioni di euro. Complicato questa volta dal pericolo della concorrenza, in particolare del Napoli. I Campioni d’Italia sarebbero alla ricerca del sostituto di Kim Min-Jae, destinato al Bayern Monaco per 60 milioni di euro.