Weston McKennie, calciatore della Juve, ha detto la sua sui bianconeri. Ecco le sue parole alla CBS: “È difficile dire che io sia soddisfatto. Ovviamente è fantastico essere imbattuti in campionato, ma molte delle partite sono finite con un pareggio. Stiamo cercando di capire in cosa manchiamo, cosa non stiamo facendo nel modo giusto. Facciamo spesso riferimento alla nostra mentalità per diventare quella grande squadra che per la Juventus è la normalità, lo stesso livello che abbiamo mostrato contro il Manchester City. Dobbiamo mantenere quello standard quando giochiamo contro squadre meno blasonate”.
Sul gol contro il City
“Sicuramente è stata una sensazione incredibile, soprattutto tornare dopo un piccolo periodo di stop per infortunio e segnare in quel modo è stato sicuramente un momento da ricordare per me. Il nuovo gioco di Motta? È molto più facile quando abbiamo di fronte squadre di alto livello, come in Champions League. Quando invece una squadra si chiude dietro ti rende tutto più difficile, gli spazi diventano strettissimi. Lavoreremo, anche se con gli impegni della stagione è raro riuscire a trovare il tempo per lavorare al 100% sulle cose. Si tratta principalmente di riposare e giocare. Kean? Quando era qui c’erano molte persone che dubitavano di lui e molte persone contro. Era un po’ ingiusto. Solo perché è un attaccante e deve fare gol, ma è difficile farlo quando entri negli ultimi 10 minuti…”.