Intervistato da La Gazzetta dello Sport Alessandro Matri ha parlato della Juve di Allegri: “Max è il valore aggiunto. Ha compattato la squadra e l’ha resa solida: il gioco non è ancora bellissimo, però sta esaltando i singoli per le loro caratteristiche e in difesa ci sta riuscendo molto bene. Pian piano valorizzerà anche gli attaccanti. Mi aspettavo più gol da Vlahovic e Chiesa, che hanno grandi qualità, però entrambi hanno l’attenuante degli acciacchi fisici. Nella Juve del nostro primo scudetto, quello del 2011-12 con Conte, segnavamo un po’ tutti come quest’anno tanto che il miglior marcatore sono stato io con 10 gol”.
I bianconeri possono vincere lo scudetto? “Sulla carta, anche senza Europa, i bianconeri hanno una rosa inferiore rispetto a Inter, Milan e Napoli. Però la Juventus, pur non essendo favorita, se continuerà con questo spirito e se a marzo sarà in questa posizione, se la giocherà fino alla fine. Phillips (Manchester City) e Berardi (Sassuolo) rinforzi a gennaio? Sarebbero ossigeno viste le squalifiche di Pogba e Fagioli, un valore aggiunto per tentare di arrivare in fondo. Ma non basterebbero due colpi per pareggiare il livello dell’Inter”.
Chiosa finale sul derby d’Italia con l’Inter: “Non credo che sarà determinante per nessuno, ma per la Juve e i suoi giovani sarà un bell’esame”.