Nel suo editoriale su La Gazzetta dello Sport, Andrea Masala ha parlato della prossima partecipazione della Juventus al Mondiale per Club. Ecco un estratto delle sue parole: “I bianconeri negli Stati Uniti non possono fare le comparse. Tra il «vincere è l’unica cosa che conta», coniato da Boniperti, e «l’importante è partecipare» di De Coubertin, ce ne passa, visto il montepremi. Un club con il palmares della Juve come minimo punta a passare il girone a quattro e a giocarsela dagli ottavi in poi. La prima edizione del torneo sarà intrigante ma anche faticosa: obbligatorio presentarsi nelle migliori condizioni. Facile a dirsi… soprattutto se si pensa che la rassegna iridata si svolgerà dopo la Super Champions League: alla Juve che ci torna si imporrà una sostanziosa ristrutturazione”.
Il giornalista ha proseguito: “I nuovi acquisti dovranno garantire tenuta fisica e rendimento costante, lo zoccolo duro sarà chiamato a dare una linea di continuità. Il club, e Allegri o chi per lui, deciderà se investire sui giovani, con le dovute cautele e contrindicazioni, o tentare l’innesto di elementi più costosi e magari più affidabili, oppure ancora un mix calibrato il più possibile. L’attuale gruppo ha dato l’impressione di essere già andato oltre le proprie possibilità, perciò necessita di una decisa ristrutturazione. Se non altro per evitare di vivere a oltranza stagioni di transizione, la Signora deve subito darsi una mossa, c’è tutto un mondo che aspetta”.
Guido Vaciago ha parlato dell'addio di Paul Pogba dalla Juventus: il giornalista sarebbe rimasto rattristato…
Facciamo il punto della situazione rispetto alle possibili cessioni di casa Juventus in vista delle…
Arrigo Sacchi ha parlato del potenziale dell'attuale Juve: per l'ex allenatore, i bianconeri non si…
Gerard Piquè ha svelato un retroscena riguardante il suo passato da calciatore, nel quale in…
Alfredo Pedullà ha fatto il punto della situazione rispetto al calciomercato e alle prossime mosse…
Pasquale Salvione ha parlato dell'allenatore della Juventus, Thiago Motta: il giornalista si è complimentato con…