L’operatore di mercato Giocondo Martorelli ha parlato ai microfoni di Tuttomercatoweb, toccando diversi temi legati al nostro campionato. Sulle assoluzioni nell’ambito del processo sul Caso Plusvalenze, ha le idee chiare: “Non c’erano i presupposti per dare delle condanne. Fare delle valutazioni tecniche abbinate all’aspetto economico è difficile. Sicuramente è una cosa anomala da mettere a posto per il futuro, ma il reato non c’è. Giusto che nessuno paghi e siano stati tutti assolti“.
Da operatore di mercato poi ha fatto la sua previsione sulla sessione estiva, sempre più vicina: “Non cambierà molto rispetto a quello precedente, o addirittura a quello di gennaio che nessuno immaginava fosse faraonico. Dipenderà anche dalle uscite che faranno i club, ma tutte le squadre hanno dei problemi economici”
Ci si chiede cosa farà la Juve sul mercato dopo la partenza di Paulo Dybala, che andrà inevitabilmente sostituito: “Ha già delle idee su come intervenire. La Juve è una società che ha fatto un investimento importante con Vlahovic, ma con le uscite di Kulusevski e Bentancur l’equazione è stata perfetta. Probabilmente il primo obiettivo è Zaniolo. Poi la Juve, si sa, ha sempre stupito tutti“.
Martorelli poi ha detto la sua sulle possibili destinazioni della Joya, di cui si parla ormai tutti i giorni da quando la Juve ha ufficializzato il mancato rinnovo con il giocatore: “Deve fare una scelta importante: valutare l’aspetto tecnico oppure quello economico. Se sceglie il secondo il suo futuro non sarà in Italia. Altrimenti l’Inter sarebbe una seria candidata“.
E nei nerazzurri potrebbe fargli spazio la partenza del connazionale Lautaro Martinez: “Ci può stare. Le società hanno anche bisogno di monetizzare. Se capita l’occasione l’Inter ci pensa, Lautaro non credo sia incedibile. Lui come tutti“.
Su Kvaratskhelia, obiettivo concreto del Napoli: “Se Giuntoli farà fare questo investimento al Napoli ho motivo di credere che sia valido“.