Marotta: "Ridotto il gap tra Inter e Juventus? Questo non posso valutarlo. Agnelli..." - JuveNews.eu

Marotta: “Ridotto il gap tra Inter e Juventus? Questo non posso valutarlo. Agnelli…”

Marotta, amministratore delegato nerazzurro
L'amministratore delegato dell'Inter ha parlato

[fncvideo id=667420 autoplay=true] Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, ha parlato ai microfoni di Sportitalia: “Agnelli? La proprietà è ormai un secolo che ha le redini di questo club e gli avvicendamenti dirigenziali fanno parte del calcio. Adesso ci sarà il giudizio del campo che dovrà esprimere una valutazione importante. Gap ridotto tra Inter e Juve? Questo non posso valutarlo. So che l’Inter negli ultimi anni grazie alla società e anche a Conte è cresciuta e si è ricollocata dove mancava da anni. Dobbiamo continuare così e cercare di ridare il giusto posizionamento e gran felicità ai tifosi che ci hanno seguito in un anno difficilissimo: giocare negli stadi senza pubblico è una mancanza straordinaria che si è sentita moltissimo”.

Marotta
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A proposito di Juventus ha parlato anche il ds Cherubini: “Ronaldo via? Non è arrivato nessun segnale. Non si deve necessariamente parlare di un trasferimento, non c’è stato nessun segnale in questo senso né da parte sua né da parte della Juventus. I numeri non sempre dicono tutto, ma nascondono molte verità. Siamo contentissimi di Cristiano e appena avrà terminato il periodo di meritato riposo si unirà alla squadra che si ritroverà il 14 luglio senza i nazionali. La vittoria determina anche la bellezza. In questi anni abbiamo visto come sia possibile raggiungere i risultati, noi lo facciamo con sacrificio e cultura del lavoro che sono le basi. Se poi i risultati arriveranno attraverso il gioco tanto meglio, ma alla base ci deve essere la vittoria. Mercato? Sarà caratterizzato da tutto, dai rientri dei prestiti e dalla valorizzazione del nostro patrimonio. Veniamo da stagioni di investimenti importanti, il che ci mette nella condizione di iniziare la stagione in modo competitivo. Potremmo anche non fare niente sul mercato, la rosa è competitiva e lo pensa anche l’allenatore. Cogliendo alcune opportunità si può migliorare qualcosa, ma non è detto che questo succederà. Serve rispettare il piano di rafforzamento progressivo negli anni e vogliamo rispettare gli investimenti fatti soprattutto nell’ultimo biennio. Abbiamo ampi margini di crescita già col patrimonio tecnico a nostra disposizione, non sarà un mercato che ci vedrà particolarmente attivi, ma ci faremo trovare pronti in caso di opportunità. Allegri? Ci siamo confrontati in questo periodo e abbiamo condiviso molte delle strategie di natura tecnica e costruzione della squadra. Ho ritrovato dopo due anni un Allegri estremamente voglioso di allenare in campo. E questa è la principale mansione che il club gli richiede”.

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