Marotta: "Dybala? Non c'è fretta. Dispiace per Perisic" - JuveNews.eu

Marotta: “Dybala? Non c’è fretta. Dispiace per Perisic”

Marotta, amministratore delegato nerazzurro
L'a.d. dell'Inter ha partecipato all'evento "L'Amico Atletico" di Fondazione Cardinaletti Onlus a Milano e ha parlato anche di calciomercato.

L’amministratore delegato dell’Inter Giuseppe Marotta ha partecipato all’evento “L’Amico Atletico” di Fondazione Cardinaletti Onlus a Milano. Anche in questa occasione c’è stato modo di parlare con i giornalisti presenti del prossimo mercato estivo. Per il club nerazzurro gli argomenti più caldi riguardano l’attacco e il caso Perisic. Per il reparto avanzato i nomi principali sono quelli di Paulo Dybala, svincolato dalla Juventus, e di Romelu Lukaku, che al Chelsea non è riuscito a rendere e a trovare lo spazio che immaginava e tornerebbe volentieri a Milano, magari in prestito, vista la cifra a cui era stato ceduto la scorsa estate ai Blues.

Queste le parole del dirigente nerazzurro su Dybala e Lukaku: “Da parte nostra non c’è alcuna ansia, non dobbiamo fare nulla in maniera frettolosa. Qualcosa sicuramente abbiamo già fatto in anticipo, provando a giocare d’anticipo. Ci vogliono creatività e coraggio nel fare certe azioni. È chiaro che lo zoccolo duro della squadra resterà. Siamo l’Inter e in quanto tale vogliamo sempre raggiungere traguardi molto ambiziosi“.

E poi c’è la questione che riguarda Ivan Perisic. L’Inter aveva rinviato alla fine della stagione i discorsi per il suo rinnovo. Una decisione che ha indispettito non poco il giocatore croato, che non ha preso bene il temporeggiamento. La società nerazzurra aveva provato a ricomporre questa frattura alzando la propria offerta economica. Ma a quel punto è stato decisivo l’inserimento del Tottenham di Antonio Conte, che gli ha offerto un contratto biennale. Questo il commento di Marotta: “C’è dispiacere, ma voleva provare una nuova esperienza in Premier League. Non eravamo nella posizione di poter fare offerte migliori, semplicemente la sua scelta era basata su un futuro diverso rispetto a quello attuale. Massimo rispetto per questo anche un grande ringraziamento. Troveremo il giusto sostituto e, in ogni caso, abbiamo già preso Robin Gosens“.

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