[fncvideo id=679923 autoplay=true] Umberto Marino, direttore generale dell’Atalanta, ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo l’acquisto della nuova proprietà del 55% delle quote del club bergamasco: “Nuova proprietà? Prima che con investitori, è una partnership con uomini di sport. Credo che voglia dire che l’Atalanta resterà competitiva con una visione più ampia e mantenendo il nostro DNA. Questa è una grande opportunità e, nel solco di quanto abbiamo costruito, se hanno deciso di sposare questo modello è perché lo hanno apprezzato. I nostri nuovi partner sanno quanto è importante che la squadra rimanga in alto.
Il punto di partenza è che la famiglia Percassi, che è cresciuta sui campi di Zingonia, rimanga alla guida dell’Atalanta. Questi partner sono uomini di sport prima che investitori e questa cosa deve rassicurare tutti. L’Atalanta è conosciuta in tutto il mondo grazie al lavoro degli ultimi anni e a questo vogliamo dare seguito. La volontà della proprietà è chiara: essere sempre più forti in Italia e in Europa. È la condizione e l’obiettivo. In ogni caso, l’Atalanta deve mantenere i suoi princìpi di equilibrio a prescindere da investimenti di un certo tipo. Non dovremo mai snaturarci, si può crescere anche con investimenti mirati.
Il nostro mercato si è concluso il 31 gennaio, abbiamo una rosa ampia e chiediamo a Gasperini ulteriori alchimie tattiche. Ci aspettiamo che da qui al ritorno degli infortunati questa rosa possa fare bene. Lotta Champions aperta? Per il quarto posto ci sono tante squadre, anche la Fiorentina, la Roma e la Lazio che sono tutte grandi squadre e sono temibili. Il campionato è lungo e ci possono essere sorprese. La Serie A è il campionato più competitivo in Europa e sono contento di poter rappresentare una squadra come l’Atalanta che se la gioca con grandi club con grandi bacini e di questo ne sono assolutamente fiero“.