Marino: "Allegri come Klopp e Guardiola. Juve, Molina è da big"

Marino: “Allegri come Klopp e Guardiola. Juve, Molina è da big”

Pierpaolo Marino
[fncvideo id=692060 autoplay=true] Parla Pierpaolo Marino. Il direttore tecnico dell’Udinese è stato intervistato da TuttoSport e ha toccato diversi argomenti. Sulla lotta Scudetto: “Dico Inter, per il calendario e lo stato di forma dopo la vittoria contro la Juventus. Non mi sarei aspettato la sconfitta del Napoli contro la Fiorentina, mentre il Milan fatica a

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Parla Pierpaolo Marino. Il direttore tecnico dell’Udinese è stato intervistato da TuttoSport e ha toccato diversi argomenti. Sulla lotta Scudetto: “Dico Inter, per il calendario e lo stato di forma dopo la vittoria contro la Juventus. Non mi sarei aspettato la sconfitta del Napoli contro la Fiorentina, mentre il Milan fatica a segnare. No, alla Juventus non credo più ormai“.
Al dirigente poi è stato chiesto se si aspettasse una Juve subito vincente col ritorno di Allegri in bianconero: “Max è il mio pupillo dai tempi di Pescara, ma al primo anno non si fanno miracoli. Non è nuovo a un inizio di stagione con l’handicap e a grandi rimonte. Però stavolta un po’ l’addio all’ultimo di Cristiano Ronaldo e un po’ l’arrivo di Vlahovic solamente a gennaio hanno complicato tutto. Allegri ha tante giustificazioni. Da giocatore era genio e sregolatezza, in panchina è soltanto genio: come cerebralità è unico. Io, come valore, lo metto allo stesso livello di Guardiola e Klopp. Passa per un difensivista, ma Max, in realtà, incarna alla perfezione la filosofia Juve: “conta solo vincere””.

Su Vlahovic: “Per me Dusan ha qualcosa di Anastasi e sarà il nuovo Lewandowski, seppur abbia meccaniche diverse. Vlahovic nel giro di 2-3 anni sarà il centravanti più forte del mondo e diverrà un pezzo da 200-250 milioni“.
Invece su Dybala: “Certe storie nel calcio moderno sono destinate a una fine naturale. È una separazione che farà bene tanto alla Juventus quanto a Dybala. Chi prenderà Paulo farà un affare. Chi lo prenderà? L’Inter. Marotta ha un buon rapporto con Paulo e questo aspetto farà la differenza

L’Udinese è sempre una fucina di talenti, attenta al mercato sudamericano. Quest’anno nei friulani si è messo in luce Nahuel Molina, che era arrivato a parametro zero e ora è uno dei gioielli della squadra e interessa a Cherubini: “Un gran colpo, ma i meriti vanno divisi con tutta la nostra struttura scouting, guidata da Andrea Carnevale. Io vidi Molina su Wyscout e pensai: “Ha caratteristiche da top club”. E poi il suo agente, Leo Rodriguez, mi ha sempre portato fortuna: da Denis al Napoli al Papu Gomez all’Atalanta“.
Marino ha parlato delle sue caratteristiche e del futuro: “A me ricorda Cuadrado. Nahuel è un laterale offensivo, serve assist e segna. E può giocare quarto di difesa a destra, come nell’Argentina, o quinto di centrocampo come succede da noi. È da big. Juve? Dell’interesse ho sentito anche io in giro e non sono stupito: con Molina non si sbaglia. Con la Juventus abbiamo un ottimo rapporto, però ci sono altri club europei interessati. Mi aspetto una bella bagarre in estate. Ma non darei nulla per scontato: la famiglia Pozzo ha la forza economica per trattenere i suoi migliori giocatori, poi per politica societaria noi non incateniamo nessuno”.

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