Oggi il Parco del Valentino a Torino è stato teatro dell’evento di golf che ha visto tra i partecipanti alcuni dei campioni del mondo del 1982, come Marco Tardelli, Antonio Cabrini, Fulvio Collovati, Giovanni Galli e Franco Selvaggi. Un percorso a nove buche che è solo uno dei tanti eventi che stanno celebrando il quarantesimo anniversario del trionfo straordinario a Spagna ’82, vittoria rimasta nel cuore di milioni di italiani e che vide in campo tanti giocatori della Juventus.
Tra le personalità presenti all’evento c’era anche Mariella Cavanna Scirea, vedova del compianto ex capitano della Juventus Gaetano Scirea. Da grande tifosa bianconera, ha commentato il possibile addio di Matthijs De Ligt, sul quale è molto forte il pressing del Chelsea: “Devo dire la verità, io speravo in qualcosa di più, se devo essere onesta. Perché su De Ligt avevamo delle aspettative non indifferenti. Forse ha avuto la sfortuna di giocare in tempi un po’ difficili. La Juventus ha avuto questi due o tre anni un po’ complicati. Però mi aspettavo davvero un giocatore che potesse in qualche modo regolare la difesa. E invece ho avuto questa sensazione che non si trovasse ancora nel suo ruolo. Credo che se resterà, visto che è considerato uno dei migliori del mondo, a questo punto avrà l’opportunità di dimostrarlo“.
L’interesse dei Blues si fa sempre più insistente, perché hanno la necessità di fare un colpo nel reparto arretrato, visto che hanno perso a parametro zero sia Rudiger che Christensen. Per questo l’offerta degli inglesi alla Juve potrebbe lievitare, anche visto il calibro del giocatore olandese e arrivare intorno ai 100 milioni di euro. Mariella Scirea quindi si dice fiduciosa sull’utilizzo dell’eventuale cifra della cessione per rinforzare la squadra: “Soprattutto in questo momento un giocatore di questo valore può dare l’opportunità alla Juve di sbizzarrirsi sul mercato nell’acquisto di giocatori“.
