Luca Marchetti, giornalista, ha detto la sua a tuttomercatoweb sulla Juve. Ecco le sue parole: “Stessi interrogativi per la Juventus che dice a tutti che non può comprare e che venderebbe invece, se l’affare fosse remunerativo. E allora perché continua a pensare a Lukaku, corteggia Berardi e blocca Morata? E’ in previsione una cessione? Che si sappia no, almeno non una importante. Ma se dovesse cambiare qualcosa all’improvviso la Juve vuole farsi trovare pronta per fare l’affare. Ecco perché si parla di Tizio se si vende Caio. Dove per Tizio e Caio si intendono Morata e Kean. Ma ancora di concreto non c’è nulla.
Strategia, piani pronti, possibilità da poter azzannare se si presentasse l’opportunità. La punta la cerca il Bologna, dopo la partenza di Arnautovic: obiettivo numero uno è Musa del Benfica, che è chiuso dopo l’arrivo di Cabral, per il quale i portoghesi chiedono 15 milioni: la distanza c’è e si può colmare. Altro obiettivo è Douvakis, attaccante greco dell’Utrecht, ma qui la differenza è ancora più ampia e diventa difficile poter arrivare a una conclusione soddisfacente. Un attaccante è certamente Lukaku che dopo aver monopolizzato l’estate rischia di rimanere al Chelsea. La Juventus ora non può prenderlo (senza scambio con Vlahovic), visto che i Blues lo lasciano andare solo a titolo definitivo.
Per ora solo l’Arabia è pronta a pagare (40 milioni), ma finora il giocatore ha sempre detto no. Cambierà idea a fine mercato? O la cambierà il Chelsea che magari apre al prestito (sempre che nel frattempo non abbia esaurito gli slot internazionali)? E a quel punto la Juve lo aggiungerebbe al suo parco attaccanti oppure potrebbe lasciare campo libero agli altri? Certo che sarebbe un vero paradosso che Lukaku passi da aver infiammato il mercato a rimanere fermo lì dove era”.