Intervistato a Radio Crc, Giovanni Manna, direttore sportivo del Napoli, ha parlato alla vigilia del match di Serie A contro la Juventus. Il dirigente del club azzurro ha in particolare risposto a una domanda sulle differenze riscontrate tra i due ambienti dopo alcuni mesi dal suo arrivo. Ecco le sue parole: “Due realtà diverse. Una città più asettica, un’altra più passionale. Napoli non è un passaggio, per me è un orgoglio essere qui. L’affetto delle persone è unico. Domani mi auguro di vedere una bella partita. Noi stiamo facendo un bel percorso, ma affrontiamo una squadra costruita storicamente per vincere, ce l’hanno nel dna da Boniperti in poi. Arrivano da 0 gol subiti, c’è un progetto nuovo, coesione, troveremo una squadra forte che ha vinto in Champions con merito. Dovremo essere attenti, concentrati. Sarà la tappa di un percorso”.
Manna sulla città di Napoli
Il direttore sportivo ha inoltre espresso le sue impressioni sulla città: “C’è un affetto incredibile, si fa fatica a camminare per il centro, mi chiedono: come fai? Ma a me piace vivere la città, andare al supermercato, è una realtà importante, noi siamo persone privilegiate e dobbiamo dare qualcosa a queste persone perché se lo meritano. Sono rimasto affascinato da Napoli, è bellissima. Avrò modo di conoscerla meglio. Dal punto di vista culinario devo iscrivermi in palestra (ride, ndr)…”.