Mandorlini: "Scudetto? Inter favorita, ma la Juventus..."

Mandorlini: “Scudetto? Inter favorita, ma la Juventus…”

Andrea Mandorlini, allenatore, ha detto la sua sulla Juventus, parlando anche della lotta Scudetto con l'Inter.

Andrea Mandorlini, allenatore, ha detto la sua sulla Juve. Ecco le sue parole a TMW: “Che molte squadre che dovranno soffrire sono partite forte e mi hanno stupito, Verona in primis. La Juventus è andata bene, l’Inter ha una grande condizione ed è in grandissima fiducia, la vedo come favorita. Ha lavorato bene, è pronta e più sicura delle proprie qualità. Poi c’è il Napoli, che ha portato a casa con caparbietà l’ultima gara, ma è andato un po’ in difficoltà. C’è qualità, la Serie A è molto equilibrata. L’Inter è l’Inter. Anche la prima partita era già definita, solo l’episodio l’ha cambiata. Quando vinci hai più convinzione, più forza del gruppo, il pari a Genova ci può stare, ma ho visto una squadra forte, soprattutto con l’Atalanta. Mi dispiace, ma sembrava quasi un allenamento, è incredibile. I nerazzurri sono costruiti per durare”.

Il momento della Juventus

TURIN, ITALY – AUGUST 15: Douglas Luiz of Juventus during a training session on August 15, 2024 in Turin, Italy. (Photo by Daniele Badolato – Juventus FC/Juventus FC via Getty Images)

La Juve? È partita molto bene, molto forte. C’era chi si aspettava che vincesse anche con la Roma e invece secondo me meritavano i giallorossi. Tutti devono trovare gli equilibri, l’Inter ce li ha avuti invece e li ha ancora, le altre li stanno trovando. Napoli e Juventus saranno grandi protagoniste. La presenza di Conte è fondamentale, ma anche Fonseca per esempio aveva le carte in regola per partire diversamente. Il Napoli è andato male la prima, si è ripreso e poi ha vinto in modo rocambolesco. La squadra è importante, c’è Lukaku, che finalmente è in un ambiente che lo stimola, c’è un allenatore che lo conosce e questi sono tutti aspetti positivi. Non vedo perché non possa dimostrare il suo valore anche a Napoli. Sente la fiducia e questo è decisivo, questi grandi campioni devono sentirsi così”.