Tommaso Mancini, calciatore della Juventus, ha detto la sua in un’intervista a Juventusnews24. Ecco le sue parole: “Ho avuto poco tempo per decidere perché fino a metà luglio sono stato impegnato con la Nazionale, abbiamo avuto un torneo. Poi ho avuto quei 5 giorni di vacanza in cui mi sono rilassato di più, ho pensato. Ci sono state delle grandissime opportunità ma non abbiamo mai scelto niente: la mia scelta è arrivata quando ho deciso di voler andare alla Juve. L’ho detto a mio papà, alla mia famiglia e ho scelto la Juventus. Ho avuto la fortuna di visitare tante squadre: reputo che la Juve sia la società con le strutture e con un percorso, grazie anche alla Next Gen, che mi possa far crescere più di tutte.
L’inizio non è stato dei migliori, un po’ per l’ambientamento, un po’ per varie cose. La Juve mi ha fatto crescere sotto l’aspetto tecnico-tattico, perché comunque abbiamo uno staff molto numeroso e di grandissimo livello. Mi hanno fatto crescere, mi sento più sicuro su alcune cose, ho più certezze. Ho sempre avuto una grande fame di gol e l’ho accentuata ancora di più. Sento di voler essere decisivo in ogni partita, in ogni momento, lavorando durante gli allenamenti sto crescendo molto fisicamente e anche tecnicamente.
La Seconda squadra è un passaggio importantissimo ed è una fortuna avercela. Ho avuto questo periodo in cui sono stato con loro ad allenarmi, ho fatto tre presenze e sono un gruppo bellissimo. Si sente già l’atmosfera da prima squadra, nonostante siano tutti giovani. Si sente proprio la coesione, quanto siano uniti per cercare di vincere, come lottano in campo. Mi ha fatto crescere molto sotto questi aspetti, spero di andarci il prima possibile per continuare la mia crescita”.