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La serata di giovedì è stata un duro colpo per il calcio italiano. Il gol di Trajkovski ha segnato la sconfitta dell’Italia contro la Macedonia del Nord al Renzo Barbera di Palermo e la conseguente esclusione della nazionale azzurra dal Mondiale in Qatar. La seconda consecutiva dopo quella da Russia 2018, anche lì ai playoff contro la Svezia. A due giorni dalla tragedia sportiva che ha sconvolto il mondo del calcio italiano, è tornato a parlare il commissario tecnico Roberto Mancini.
Attraverso un lungo post pubblicato sul proprio profilo Instagram, il Mancio ha voluto mandare un messaggio sia alla sua squadra che a tutti i tifosi italiani. Ecco le sue parole: “Il calcio a volte sa essere metafora spietata di vita. L’estate scorsa eravamo sul tetto d’Europa dopo aver portato a termine una delle imprese più belle della storia della Nazionale. Poche ore fa ci siamo risvegliati in uno dei punti più drammatici. Siamo passati dalla gioia totale ad una frustrante delusione“.
In queste ore chiaramente si è parlato molto del suo futuro sulla panchina azzurra e di un suo possibile addio. Il c.t. ha espresso la volontà di prendersi qualche giorno di riflessione, dopo la fiducia espressa dal presidente federale Gravina: “È davvero dura da accettare, ma accogliere anche le sconfitte nella vita fa parte di un sano percorso di crescita umana e sportiva. Prendiamoci del tempo per riflettere e capire con lucidità. L’unica mossa azzeccata ora è rialzare la testa e lavorare per il futuro. Grazie al pubblico di Palermo per il calore e grazie a tutti i tifosi che da sempre ci hanno trasmesso entusiasmo ed affetto“. Martedì ci sarà da onorare l’impegno in trasferta contro la Turchia, per i punti del ranking Fifa, nonostante il morale a terra. Poi si capirà qualcosa in più sulla permanenza di Mancini in azzurro.
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