MUNICH, GERMANY - JULY 02: Roberto Mancini, Head Coach of Italy reacts following victory in the UEFA Euro 2020 Championship Quarter-final match between Belgium and Italy at Football Arena Munich on July 02, 2021 in Munich, Germany. (Photo by Andreas Geber - Pool/Getty Images)
Torna a parlare Roberto Mancini. Il commissario tecnico dell’Italia ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport. Al tecnico è stato chiesto di trovare un’altra fotografia dell’Europeo: “Il momento in cui si è fatto male Spinazzola: una cosa troppo ingiusta per non prevedere un altro tipo di giustizia. E nello spogliatoio la corsa di tutti a farsi un selfie con la coppa: nessuna fretta, c’era tempo più tardi, ma era come se potesse scappare”.
Vittoria meritata, ma anche un piccolo miracolo: “Un miracolo lo abbiamo fatto sicuramente, ma non solo all’Europeo: in tre anni e mezzo giocati alla grande. Capita di vincere un grande torneo perché in quel mese va tutto bene: non è stato il nostro caso. Dietro c’era un percorso preciso: molte partite importanti, non solo sette“.
Il seme del successo: “Credere sempre nei propri mezzi, e anche al quasi impossibile. E soprattutto, se capita un’occasione, va presa al volo. Difficile fare un paragone con il gruppo dell’Europeo: quella che è ripartita a giugno è una squadra nuova e le mancavano i cardini dell’altra che ci saranno ancora. E saranno importanti”.
Ha pensato di lasciare la panchina in due momenti diversi: “Più dopo la mancata qualificazione al Mondiale, mi sono trovato in una situazione molto difficile. Un po’ ci ho pensato anche dopo Wembley, ma c’era il Mondiale a poco più di un anno”.
Aveva pensato di convocare Balotelli: “Prima di giocare con la Svizzera avevamo avuto dieci infortunati, tra i quali Immobile: per una partita del genere, in un momento della stagione faticoso, chiamare Mario ci poteva stare. Ma gli sbagli si fanno sempre, anche quando le cose vanno bene”.
Sui rigori sbagliati da Jorginho: “Ero sicuro che segnasse: consideravo fuori da ogni logica che potesse sbagliare sia all’andata che al ritorno“.
Zaniolo potrebbe lasciare la Roma e approdare alla Juventus: “Questo non lo so. So che deve capire la fortuna che ha avuto: in un lampo ha avuto Nazionale e Roma, non può perdere ancora tempo e occasioni e disperdere le qualità che ha“.
Sulla possibilità di commentare il Mondiale in tv: “Al momento non ho preso nessuna decisione: l’unica certezza è che per me sarà un mese abbastanza doloroso. Purtroppo”.
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