Roberto Mancini, CT della Nazionale italiana, ha detto la sua a TMW, in occasione di un evento FIGC. Ecco le sue parole: “Chiesa? Ieri ha giocato poco ma è normale dopo un infortunio così. Per noi Chiesa è un giocatore importante, speriamo di averlo al meglio. Bonucci? Leo mi sembra che stia bene, non gioca una partita intera da un po’ di tempo ma spero possa iniziare a giocare e a fare qualche motivo in più.
Le convocazioni? Gnonto è un ragazzo giovane, nessuno ha pensato di prenderlo ma gioca titolare in Premier League e non è scontato a 19 anni. Può ancora migliorare ed è giovane, ha qualità. Spero che anche altri giovani possano seguire il suo esempio e andare all’estero a giocare. Se sono bravi poi giocano.
Il campionato? Ci sono ragazzi che già conoscevamo, ragazzi bravi sia in Italia che all’estero. La prossima partita però è abbastanza difficile e tosta, abbiamo bisogno di gente che conosce questo tipo di gare. Ci saranno pochi esperimenti, forse. Le squadre è vero, sono italiane, ma calciatori italiani ce ne sono pochi. Questo è un po’ il problema. La mia speranza è che giochino sempre di più, ci fa piacere che le nostre squadre vadano avanti e vincere le coppe sarebbe un bene per il calcio italiano. Il Mondiale? ora vogliamo vincere la Nations League a giugno e a fare sempre bene in ogni competizione, per poi riportare il Mondiale in Italia”.