[fncvideo id=679923 autoplay=true] Roberto Mancini, commissario tecnico della Nazionale, ha parlato in conferenza stampa da Coverciano, in vista dei prossimi impegni: “Balotelli in Nazionale? Prima di partire volevo ringraziare i club che ci hanno dato la possibilità di avere i ragazzi qui, non era una data FIFA. E’ uno stage giusto visti gli ultimi mesi, dobbiamo valutare tante situazioni e quella di Mario rientra tra queste. Stage? Sono due allenamenti, oggi e domani e poi la partitina venerdì mattina. Proveremo un po’ di situazioni tattiche differenti, sono due giorni non tanti… Proveremo cose un po’ differenti, forse è giusto anche valutare chi non veniva chiamato da tempo tipo Balotelli o altri. Questo stage può essere una buona cosa.
Insigne? Non so cosa farà Lorenzo. Noi abbiamo le gare di marzo e lui è ancora qui, non vedo problemi. E nemmeno per quelle di giugno. Poi ci sarà una finestra a settembre e poi eventualmente i Mondiali. Parlarne adesso mi sembra presto. Le valutazioni di questi due giorni sono anche queste. E’ importante e ha grandi qualità, quando ha giocato con noi ha sempre fatto bene. Questo stage servirà anche a lui. Presidente della Repubblica? Sono già in difficoltà loro… Spero solo sia una persona al di sopra delle parti e che si occupi di tutti noi cittadini.
Balotelli carta disperazione? Se la disperazione è quella prima dell’Europeo, va bene… Forse quando siamo disperati diamo il meglio, quindi va bene, ma non credo sia questa una situazione di disperazione. Berardi e Berna davanti? Ci sono giocatori che giocano con moduli diversi nei propri club, conoscono i sistemi di gioco e non avrebbero problemi a cambiare. Dobbiamo trovare la soluzione migliore perché la prima gara, quella più importante, sarà con pochi spazi. Non credo che i ragazzi da questo punto di vista i ragazzi avranno problemi“.