L’ex giocatore e capitano dell’Empoli Massimo Maccarone, ha parlato intervistato dai microfoni di Tuttosport, ai quali ha parlato della sfida in programma venerdì sera tra la sua ex squadra e la Juventus e del suo ex compagno Leandro Paredes: “Un paio di volte sono anche riuscito a fare gol alla Juventus, una volta con l’Empoli, però non riuscimmo a evitare la sconfitta. Più bello il ricordo della rete alla Juve con il Siena: perdevamo 3-0 dopo una ventina di minuti, poi segnai e alla fine riuscimmo a pareggiare 3-3… E io disputai una grandissima partita, per cui mi è rimasta più impressa quella gara”.
“Con Paredes ci ho giocato, era un ragazzo giovane quando è arrivato a Empoli: anche lui ha avuto un percorso importante all’estero in squadre di primissimo livello, con lo Zenit San Pietroburgo e poi nel Psg ed è un titolare inamovibile della sua Nazionale, che non è una qualunque eh, è l’Argentina. Serve un po’ di tempo per entrare in una nuova realtà. Ma sono sicuro che Paredes farà la differenza anche in bianconero. Ha carisma, ha personalità e sono qualità che mostrava già a 21 anni: si deve semplicemente riadattare al tipo di calcio che si propone. Può fare molto bene, è un giocatore straordinario se messo nelle condizioni di poter fare il suo gioco.
“Leo è un ragazzo gioioso, umile, intelligente, con spirito sudamericano. Un bravo ragazzo, che si allena al cento per cento e su di lui proprio non si può dire nulla di male. Il non brillare magari è dovuto anche al periodo negativo generale della squadra, quando le cose vanno bene vengono fuori anche le prestazioni, altrimenti è più difficile. Leo è un giocatore di qualità che vuole la palla tra i piedi e non ha paura di perderla: sa sempre quello che deve fare, lui può essere ideale come uomo davanti alla difesa”.