Alessandro Lucci, procuratore sportivo, ha detto la sua su alcuni retroscena di mercato, parlando a SportWeek. Ecco le sue parole: “La trattativa più difficile? Pensavo fosse il trasferimento di Bonucci dalla Juventus al Milan vista la rivalità tra i due club, invece ancora più complicata è stata la trattativa che ha riportato Leonardo a Torino l’anno successivo. Un’operazione che comprendeva il trasferimento di Higuain e Caldara a Milano per un valore complessivo di oltre 100 milioni. E’ servito un grande lavoro di mediazione e esperienza per portare a un accordo di tutte le parti coinvolte”.
Sulle trattive del calciomercato di gennaio: “Vorrei direi di sì, ma la risposta è no. A parte i club di Premier, che possono spendere grandi cifre come in estate, il resto del sistema-calcio risente della crisi economica. I nostri club cambieranno pochissimo, nonostante il Mondiale abbia messo in vetrina giocatori interessanti. Ma costano..
Lotito? Non molla nulla, è la persona con cui faccio più difficoltà. Devo ammettere, però, di essere fortunato. Abbiamo simpatia e stima reciproca, c’è un bel rapporto e chiudiamo gli affari con rapidità. Mihajlovic? Quando venne a Roma nel 1991 cominciò a vestire Versace. La nostra amicizia fraterna risale a trent’anni fa. Un rapporto profondo. Negli ultimi anni sono stato anche suo consulente. La sua scomparsa è stata un dolore enorme. Sarà sempre presente in ogni momento della mia vita”.