[fncvideo id=667420 autoplay=true] Bruno Longhi, giornalista, ha parlato ai microfoni di TMW Radio di vari argomenti tra cui gli Europei di calcio e la Juventus: “Forza del gruppo Italia? La compattezza. Quando c’è un blocco compatto, per gli avversari è difficile passare. Il fatto di andare subito al recupero della palla mette gli avversari nelle condizioni di essere meno pericolosi. E poi la concentrazione massima e la bravura dei difensori azzurri. La Juventus ha esigenze di migliorare il centrocampo, Locatelli è un profilo adattissimo ai bianconeri. E piace ad Allegri. Mbappé contro CR7? Se mettiamo sulla bilancia i numeri di Ronaldo, che ha diversi anni di più, e quelli di Mbappè, il francese ha ancora una strada lunghissima davanti a sè. A prescindere dai titoli, Mbappé è fortissimo nello stretto e nelle accelerazioni, Ronaldo invece ha il colpo di testa e sa calciare benissimo, inoltre ha sempre il fiuto di stare nella posizione giusta”.
A proposito di Juventus ha parlato Federico Bernardeschi ai microfoni ufficiali della UEFA: “Mancini ha saputo riavvicinare la Nazionale alla gente. Con tranquillità e semplicità ha dato fiducia a noi giocatori e ha restituito entusiasmo agli italiani. Quando è arrivato il ct non era semplice perché l’Italia era data per morta. Il calcio italiano era sotto attacco. Lui pian piano, partita dopo partita, ha fatto una cosa straordinaria, secondo me, quella di riavvicinare il popolo italiano alla Nazionale. Una cosa straordinaria a prescindere da tutto. Anche noi siamo stati assolutamente contagiati da questo entusiasmo. Credo che faccia parte di queste grandi competizioni. La prima cosa che conta è avere un gruppo bello, sano, genuino e unito. Un gruppo in cui tutti pensano allo stesso obiettivo. Credo sia davvero fondamentale. C’è tanta competizione, siamo tutti giocatori fortissimi, però questo non deve togliere nulla alla maglia azzurra e all’obiettivo finale, che è comune. Questo è davvero fondamentale per arrivare a un risultato grandissimo”.