Locatelli: "Grande partita contro l'Inter, una delle mie gare migliori"

Locatelli: “Grande partita contro l’Inter, una delle mie gare migliori”

Manuel Locatelli
Manuel Locatelli, centrocampista della Juventus, ha detto la sua sull'avventura in bianconero, toccando diversi temi importanti.

Manuel Locatelli, calciatore della Juventus, ha rilasciato delle dichiarazioni sul canale Twitch dei bianconeri. Ecco le sue parole: “Quando giochiamo la sera tardi, abbiamo adrenalina e andiamo a letto tardi. Vincere a San Siro contro di loro è ancora più bello, abbiamo fatto anche una grande partita. Vincerla così è stato bello. Sono felice di questo, è stata una vittoria importante e abbiamo avuto un atteggiamento perfetto. Dobbiamo ripartire da qua.

Mio figlio? Spero che lui abbia la voglia di vedere quello che ha fatto il papà. Mi auguro che sia uno sportivo e abbia voglia di vedere la Juve. Gliela farò vedere sicuramente. Sarà difficile raccontare l’emozione, ma spero ci saranno altre partite. La nonna aiuterà, è super tifosa ma tutta la famiglia è così. È una responsabilità in più anche per loro. Quella di ieri è stata una delle partite migliori di quest’anno. Sono riuscito a trovare subito la posizione, mi sono sentito importante per tutta la squadra. Quando entri in fiducia riesci a rendere meglio in tutte le partite. La continuità è il segreto di ogni stagione positiva.

Ci troviamo bene. Alla fine, al di là del centrocampo, si è vista una squadra lì, che era in partita, con l’atteggiamento giusto. Chiunque sarebbe entrato avrebbe detto la sua. Siamo tutti sulla stessa barca, stiamo rispondendo bene sul campo e il resto non conta. Siamo uniti, chi è entrato ha fatto bene ed è questo che chiede il mister. Il momento in cui sono andato via dal Milan è stata una bella botta perché non me lo sarei aspettato. Ero giovane, è stata una bella mazzata. A Sassuolo mi sono rimboccato le maniche e lì ho conosciuto una famiglia fantastica. De Zerbi mi ha esaltato come uomo e calciatore. Nelle difficoltà fai un passo indietro ma poi fai un passo doppio. Miretti e Fagioli? Ho parlato loro. Non è facile gestire tutte le cose in una grande squadra come la Juve alla loro età. Stan facendo un percorso corretto, la Juve li protegge. Ho detto loro di divertirsi, di essere spensierati. Non devono perdere l’entusiasmo che hanno, questo è il segreto. Impareranno a gestire tante cose, ma nessuno nasce maturo. Già stanno facendo passi da gigante”.

 

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